IMU e TASI 2019: scadenze – esenzioni – casi particolari
IMU e TASI 2019 – la scadenza è molto vicina: il 16 Giugno (o il primo giorno lavorativo successivo) prossimo è fissata la data di scadenza per il pagamento delle tasse sugli immobili.
Anche quest’anno i proprietari dovranno pagare l’imposta sui servizi municipali e la tassa sui servizi indivisibili sugli immobili diversi dall’abitazione principale, mentre sarà esente la prima casa (a meno che non si tratti di una struttura di lusso).
Quali sono le informazioni necessarie al pagamento della prima rata, relative alle scadenze e alle esenzioni previste?
IMU – TASI – scadenze
La scadenza per il pagamento della prima rata è fissata per il 16 giugno, quella per il saldo è il 16 Dicembre. L’acconto di Giugno sarà uguale al 50% dell’imposta. E’ ovviamente possibile scegliere di versare l’intero importo in una sola rata. Il saldo di dicembre sarà uguale al restante 50% e dovrà essere corrisposto entro il 16 dicembre o il primo giorno lavorativo successivo.
Differenze tra IMU e TASI – Locazioni
- Per calcolare l’IMU: prendi la rendita catastale, rivalutala del 5% e moltiplica per 160. Questo importo va considerato al 50% ai fini dell’applicazione dell’aliquota IMU e va pagato dal proprietario.
- Per calcolare la TASI: il calcolo è lo stesso dell’IMU, ma il proprietario versa esclusivamente la quota di sua spettanza fissata dal Comune (dal 70% al 90%). Il locatario, poiché usa l’immobile come abitazione principale, non deve pagare la TASI.
Per fortuna quest’anno non ci sono sostanziali differenze a riguardo pertanto, vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo, molto esaustivo, che di sicuro vi aiuterà a districarvi nel groviglio burocratico.
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